Gli elettori iscritti in Italia all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.), votano per corrispondenza all’estero, ma è fatta salva la loro facoltà di venire a votare in Italia, previa apposita e tempestiva opzione valida per un’unica consultazione.
L’opzione può essere formulata e fatta pervenire all’Ufficio Consolare operante nella circoscrizione di residenza dell’elettore (mediante consegna a mano, o per invio postale o telematico, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore) entro e non oltre il prossimo 26 febbraio 2016.